Buongiorno!
«Chi legge avrà vissuto 5000 anni» scriveva Umberto Eco. E aveva ragione. Leggere permette di vivere altre vite e imparare dalla saggezza e dall’esperienza di chi ha vissuto prima di noi. Oggi esistono molti strumenti digitali che ci permettono di leggere di più in meno tempo. Dai lettori di eBook alle app che propongono riassunti o i software di lettura vocale.
Come scrive il filosofo Yuval Noah Harari tuttavia, dietro a questi strumenti si nasconde un rischio: Presto i libri ti leggeranno mentre tu leggi loro. Strumenti come il Kindle di Amazon, tengono traccia di cosa sottolinei, di quali libri leggi e di come li leggi. E se un domani dovessero avere sensori biometrici o rilevatori delle espressioni facciali (cosa che alcuni iPhone già hanno), saranno in grado di decodificare le emozioni che un libro ci suscita. E quindi influenzare la nostra lettura e, di conseguenza, i nostri pensieri.
Nel The Oblique Dispatch di oggi trovi un approfondimento del nostro software, George The Wraiter, sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e Lettura, e una lista di progetti che troviamo particolarmente interessanti.
Buona lettura!
Oblique.AI
📓 Intelligenza Artificiale / Lettura
Questo testo è stato scritto dal nostro software di generazione automatica di testi, George The Wraiter.
Non c'è dubbio che l'intelligenza artificiale (AI) si stia evolvendo rapidamente. Vediamo apparire continuamente nuove applicazioni e funzionalità di AI, dagli assistenti vocali come Alexa di Amazon e Siri di Apple, alle auto a guida autonoma e persino ai robot in grado di eseguire interventi chirurgici.
Un'area particolarmente interessante è il modo in cui l’AI viene utilizzata per migliorare la capacità di lettura. Si stanno sperimentando diversi approcci con l'obiettivo di aiutare le persone che faticano a leggere o che hanno difficoltà di lettura come la dislessia.
Un esempio è un sistema di intelligenza artificiale sviluppato dai ricercatori dell'Università del Maryland, progettato per aiutare i bambini dislessici a leggere, fornendo loro un feedback in tempo reale sulla loro lettura. Il sistema utilizza un dispositivo indossabile per tracciare i movimenti oculari del bambino mentre legge e fornisce un feedback correttivo in caso di errori.
Un altro esempio è un tutor di lettura basato sull'intelligenza artificiale chiamato Robot Tutor, sviluppato dai ricercatori della Carnegie Mellon University. Robot Tutor utilizza una combinazione di intelligenza artificiale e robotica per fornire lezioni di lettura individuali ai bambini. Il sistema è progettato per adattarsi alle esigenze individuali dei bambini e fornire loro istruzioni di lettura personalizzate.
Finora i risultati dell'uso dell'intelligenza artificiale per migliorare la capacità di lettura sono stati promettenti. Il team dell'Università del Maryland ha scoperto che il suo sistema era in grado di aiutare i bambini dislessici a migliorare la loro velocità di lettura fino al 30%. Il team della Carnegie Mellon ha scoperto che Robot Tutor è stato in grado di aiutare i bambini a migliorare le loro capacità di lettura fino a due livelli scolastici.
C'è ancora un po' di strada da fare prima che i sistemi di intelligenza artificiale siano in grado di fornire lezioni di lettura efficaci quanto un tutor umano. Ma i primi risultati sono incoraggianti ed è chiaro che l'intelligenza artificiale ha il potenziale per trasformare l'educazione alla lettura.
🔭 Applicazioni:
📙 Robot Tutor utilizza una combinazione di intelligenza artificiale e robotica per fornire lezioni di lettura individuali ai bambini. Il sistema è progettato per adattarsi alle esigenze individuali dei bambini e fornire loro istruzioni di lettura personalizzate.
🖊️ I robot scrivono poesie e molte persone non riescono a distinguerle da quelle scritte da un umano.
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