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Il Self-Help (auto-miglioramento) è un mercato che solo in America vale più di dieci miliardi di dollari e comprende tutti gli strumenti e i servizi che aiutano le persone a risolvere problemi personali o realizzare se stessi.
È un mercato dominato principalmente da libri e conferenze. Tuttavia si stanno diffondendo nuovi modelli di business più ibridi e interattivi. Soprattutto a seguito della Pandemia sono sempre di più le app che offrono, grazie a più o meno sofisticati sistemi di Intelligenza Artificiale, un supporto psicologico. Secondo la società di consulenza Deloitte, la spesa dei consumatori per le app per la salute mentale dovrebbe raggiungere quasi 500 milioni di dollari nel 2022, rispetto ai 200 milioni di dollari del 2019.
Nel The Oblique Dispatch di oggi trovi un approfondimento del nostro software, George The Wraiter, sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e Psicologia, e una lista di progetti che troviamo particolarmente interessanti.
Buona lettura!
Oblique.AI
📓 Intelligenza Artificiale / Psicologia
Questo testo è stato scritto dal nostro software di generazione automatica di testi, George The Wraiter.
Man mano che l'intelligenza artificiale (AI) inizia a diventare mainstream, le sue potenziali implicazioni per la psicologia diventano sempre più evidenti. Sebbene l’AI sia ancora agli inizi, ha il potenziale per rivoluzionare il campo della psicologia, sia in termini di ricerca che di pratica.
Dal punto di vista della ricerca, l’AI ha il potenziale per aumentare notevolmente l'efficienza della raccolta e dell'analisi dei dati. Ad esempio, gli algoritmi di apprendimento automatico possono essere utilizzati per analizzare automaticamente grandi serie di dati, identificare modelli e fare previsioni. Ciò potrebbe potenzialmente consentire agli psicologi di condurre studi molto più ampi e complessi di quelli possibili con i metodi tradizionali.
In termini pratici, le applicazioni basate sull’AI stanno già iniziando a essere utilizzate nella valutazione e nella terapia psicologica. Ad esempio, esistono programmi basati sull'intelligenza artificiale che possono essere utilizzati per identificare i primi segni di malattie mentali, come la depressione e l'ansia. Questi programmi possono anche essere utilizzati per fornire raccomandazioni terapeutiche personalizzate in base ai sintomi specifici di una persona.
L'AI in psicologia è ancora agli albori, ma il suo potenziale impatto è evidente. Con il continuo sviluppo della tecnologia AI, è probabile che le sue applicazioni in psicologia diventino sempre più diffuse e comuni.
🔭 Applicazioni:
🙇 Trip è una app che promette di unire neuroscienza e psicologia per espandere la nostra mente.
📈 Mental Health Diagnostic Expert System utilizza una tecnologia AI avanzata per codificare le conoscenze specialistiche sui disturbi della salute mentale, che poi utilizza per fare diagnosi e proporre trattamenti.
📝 Questo articolo approfondisce il tema di Intelligenza Artificiale e Psicologia e propone cinque esempi rivoluzionari.
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📵 Zario è la prima applicazione che crea un percorso personalizzato di sfide appassionanti e supportate dalla psicologia per migliorare il modo in cui utilizziamo i nostri telefoni e viviamo la nostra vita.
👫 Quando gli amici virtuali basati su AI per le persone sole sembrano un po' troppo umani.